Il nome Isola della Scala, voluto dagli Scaligeri nel XIV secolo, ha origine dalla particolare posizione geografica che coincide con il punto di confluenza di due importanti corsi d’ acqua : il Tartaro e il Piganzo . Di suggestiva rilevanza artistica l’ Abbazia di S. Stefano, la torre di difesa sul fiume Tartaro e la splendida chiesetta romanica denominata Santuario della Bastia . L’ attività economica del paese é, ancora oggi, in prevalenza agricola ; l’ Isola della Scala é infatti considerato la culla del riso vialone nano . E proprio al riso è dedicata l’ annuale manifestazione d’ ottobre che fa accorrere migliaia di persone a degustare oltre a piatti tipici anche il fiore all’ occhiello della Pasticceria Busato : la torta di riso che il Sig. Busato riesce ad offrire al cliente in più varietà unitamente alla pralineria di cui andiamo particolarmente fieri . L’ arredamento stesso del negozio è peraltro perfettamente in linea con quanto Alessandro Busato desidera offrire al suo cliente ogni giorno : il piacere delle ” cose buone “, il gusto del bello, l’ amore per la pasticceria arrivato ad essere vera e propria arte con una gamma vastissima di torte e paste .

Torte di riso, croccantini di riso, Sbrisolona di riso, Nadalini, pralineria, pandoro .

Partecipazione a corsi di specializzazione e seminari tenuti dall’ Accademia Maestri Pasticceri Italiani e organizzati presso la scuola ” Le Notre di Parigi “, ” l’ Arte Bianca di Torino ” e ad altri corsi per la lavorazione del lievito naturale, di torte moderne e da credenza, decorazioni floreali di zucchero e torte monumentali . Classificato al 5° posto del Concorso Nazionale di torte da credenza del 1991, con la preparazione di una mousse al cioccolato .