Muove i primi passi nella Pasticceria Mazzari (PD), dove un po’ come un bambino impara a camminare, a “giocare” con il cioccolato e conoscerne i segreti.

Dopo 6 anni intensi, decide di provare un’altra sfaccettatura del mestiere: la ristorazione. Passare dalla cucina di Gianfranco Vissani a Cortina D’Ampezzo al ristorante stellato “La Stùa de Michil” nell’Hotel La Perla, a Corvara, l’ha aiutato a capire cosa vuol dire dedicarsi interamente e con spirito di sacrificio ad un unico obiettivo, ovvero la riuscita di un piatto, di una combinazione di sapori e di un servizio attento e costante. Di certo non nega che ciò che lo ha davvero cambiato sono state altre due esperienze.

La prima è stato il periodo nel Ristorante di Luca Fantin, Bvlgari di Tokyo. Grazie a Fabrizio Fiorani ha imparato nuove tecniche e compreso anche un altro lato di questo mestiere. L’altra importante esperienza invece è stata quella da Andreas Acherer a Brunico (BZ) dove ha appreso l’unione imprescindibile tra dolci e fiori e lo spirito del gruppo.

Nel 2018 ha sentito che era arrivato il momento di aprire qualcosa di suo e decide di farlo a Cittadella (PD) chiamandola Bagigió – La pasticceria. La sua idea di pasticceria è fondata sulla qualità delle materie prime e sulla ricerca continua di abbinamenti e tecniche nuove da proporre al cliente. Dopo questa esperienza decide di fare un periodo a Milano alla guida della pasticceria dell’hotel Palazzo Parigi.

Causa Covid, nel febbraio 2020, torna nella sua città natale. Questo particolare periodo di pausa che ha vissuto gli ha fatto capire che cosa volesse veramente. Così a ottobre del 2021 inizia un nuovo capitolo della sua vita: apre a Vigonza (PD) Dólse offrendo un’idea di pasticceria fresca, stagionale, curata nei minimi dettagli e soprattutto che riesce ad emozionare. Risultato delle sue esperienze in giro per il mondo e sempre al passo con i tempi.