Lorem ipsum dolor amet, consectetuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor massa. Cum sociis natoque penatibus et magnis dis parturient montes, nascetur ridiculus mus.

Baker

Follow Us:

Restyling, nuove aperture e brand image per le pasticcerie AMPI

 

Se la qualità della pasticceria a firma AMPI è fondamentale e imprescindibile, è il saper essere innovativi, pragmatici e sperimentatori a fare la differenza sul mercato e in autunno, nel giro di venti giorni, si contano ben quattro inaugurazioni di pasticcerie di Maestri AMPI.

Il mondo della pasticceria è sempre più dinamico e in fermento, non solo nell’offerta dei prodotti e nella stagionalità di alcune collezioni dolci, ma come per la moda o la ristorazione, anche nella location dove sono consumati o offerte le creazioni dolci il design conta sempre di più.

Dallo studio degli spazi a quello della comunicazione interna allo store, dalla progettazione del laboratorio, all’installazione di ogni attrezzatura, dietro alla decisione di rinnovare gli spazi o progettarne di nuovi c’è molto lavoro.

Macchinari e attrezzature del laboratorio sono per lo più in acciaio, banchi e vetrine, siano queste a pozzetto o a isola sono studiati a regola d’arte e spesso realizzate ad hoc. Tecnologia e design sono impiegati in ugual misura, con considerazioni anche di ergonomia e flussi di lavoro, essendo il laboratorio il cuore del lavoro non solo del pasticcere AMPI ma anche dei suoi aiuti e assistenti, un team di lavoro che in alcuni casi supera la dozzina di persone.

I colori e la loro influenza sulla creatività sono impiegati per dipingere i laboratorio in cui passa la maggior parte della giornata il Maestro di Accademia Maestri Pasticceri Italiani, mentre il modo in cui presentare il prodotto di pasticceria al pubblico è parte fondamentale della sua esperienza di consumo e segue altre logiche.

Chi vuole riprodurre un ambiente familiare, accogliente e un’atmosfera coinvolgente nei colori del verde acqua, chi intende dare una impronta più moderna, con specchi retroilluminati,  dettagli oro, volte a soffitto stondate che avvolgono il cliente al tavolo, altri ancora preferiscono la forza dei colori fluo, il fucsia e il nero attraverso una rivisitazione moderna di elementi pop eleganti. Anche l’illuminazione è impiegata in questo senso: luci puntuali per il retro banco sui dolci che vengono valorizzati come gioielli, lampade decorative per illuminare i tavoli, luce diffusa per vetrine e corridoi. Dal design del locale traspare molta della personalità del Maestro che “abita” quel luogo.

Tra i passaggi fondamentali e più critici nella scelta di apertura di una nuova pasticceria c’è senza dubbio la selezione del locale: la città e la sua “ricettività” dolce, il posizionamento e la visibilità del locale e le abitudini dei clienti.

Giancarlo Cortinovis ha confermato la sua città – Bergamo – sede della sua rinnovata pasticceria, Iginio Massari ha scelto Torino, adiacente la centralissima piazza San Carlo per la sua “Galleria Iginio Massari”,  Sebastiano Caridi si è innamorato del Palazzo delle Esposizioni di Bologna, “volete mettere mangiare un mignon straordinario davanti a un Fontana?” e Roberto Rinaldini ha aperto allo spazio arrivi dell’aeroporto di Linate, una location perfetta per ogni viaggiatore.

Oltre al design del locale, spesso il progetto coinvolge anche il re-branding con logo e marchio rivisitato perché sia coerente con il nuovo concetto estetico. Nel caso del Maestro dei Maestri, il logo ne è risultato ringiovanito e più moderno “perché Torino  – spiega Igino Massari – è capitale di gusto, eleganza e ricercatezza”.

Nell’ottica dell’apertura del nuovo locale, anche l’immagine – o brand image – subisce un restyle, non solo il logo, ma anche l’immagine coordinata, con la produzione di set grafici per accompagnare e distinguere le linee di prodotto come caffetteria, torte da cerimonia, dolci prima colazione, cioccolateria, gelateria, produzione salata, catering, ecc. con nuove confezioni, scatole per i dolci da viaggio e confezioni per i grandi lievitati.

Un logo e due colori a volte non bastano per realizzare una forte immagine che rappresenti la propria attività. Il brand spesso ha bisogno di elementi di supporto per poter rimanere impresso nelle menti dei propri consumatori, che su questo tema sono sempre più esigenti.

Il nostro invito è quello di visitare questi nuovi negozi, dal concept totalmente nuovo, ecco qui gli indirizzi.

  • Pasticceria Cortinovis alle porte di Bergamo, in Via Marconi, 109 a Ranica, inaugurata l’apertura il 29 settembre dopo tre mesi di forte restyling del locale e del laboratorio.
  • Pasticceria Galleria Iginio Massari a Torino in piazza CLN 232, un locale su due piani, con ben 70 posti a sedere aperto il 28 ottobre dal concept completamente innovativo.
  • Pasticceria Sebastiano Caridi dal 24 ottobre a Palazzo Fava, nel Palazzo delle Esposizioni in via Manzoni 2 a Bologna un nuovo locale del Maestro Sebastiano Caridi per un nuovo progetto di arte-food.
  • agli arrivi dell’Aeroporto di Milano Linate il Maestro riminese firma il suo settimo punto vendita, un corner di 120 mq dal 27 ottobre con la riapertura dello scalo milanese. Roberto Rinaldini
  • Caffè Carducci Monfalcone e Maritani apre in provincia di Gorizia, territorio di confine e crocevia della Mitteleuropa, oltre a Sandro Maritani inaugurato il 7 aprile scorso, è la terza pasticceria che il Maestro AMPI Caffè Municipio Monfalcone
  • Pasticceria Alessandro Dalmasso del Maestro AMPI Alessandro Dalmasso la scorsa primavera ha rinnovato la sede storica in Corso Laghi 10 ad Avigliana (TO)
  • Prossimamente inaugurazione del nuovo hub della pasticceria del Maestro Sandro Ferretti. Un progetto di 6500 mq di cui 3000 mq dedicati al laboratorio della Pasticceria Ferretti a cui si affiancano aula convegni con centro formazione, oltre ad ospitare attività e aziende collegate al settore pasticceria a Mosciano Sant’Angelo (TE).